'Patto' tra associazioni e ricerca per i tumori testa collo
'Patto' tra associazioni e ricerca per i tumori testa collo
24 set/19
Si è tenuto il 18 settembre al CNAO il primo incontro “Le associazioni di volontariato per i pazienti con neoplasie del distretto testa-collo: sinergie e obiettivi comuni” nell’ambito della Make Sense Campaign, la campagna di sensibilizzazione europea su queste patologie.
L’incontro è stato organizzato da AIOCC - Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica insieme a CNAO, e ha visto la partecipazione Francesco De Lorenzo, presidente nazionale FAVO (Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia) e delle associazioni dei pazienti Ailar (Associazione Italiana Laringectomizzati), Amos, La lampada di Aladino Onlus, Tra capo e collo e FAVO Lombardia.
L’obiettivo dell’incontro, condiviso da tutti, è mettere al centro il benessere del paziente colpito da tumori del distretto testa-collo attraverso una serie di azioni concrete: dalla piena comprensione del consenso informato che si firma quando si iniziano le cure, alle ricette utili per chi ha subito operazioni e trattamenti che coinvolgono le neoplasie del distretto testa-collo, fino ad arrivare ad un censimento nazionale di tutte le associazioni di volontariato del settore.
Lisa Licitra, direttore scientifico del CNAO, ha osservato: “Cnao è un centro di ricerca accademica e il coinvolgimento degli advocacy group è fondamentale per stabilire gli obiettivi della ricerca. Il loro ruolo diventa inoltre essenziale per raccogliere i bisogni del paziente oncologico e facilitarne il percorso di cura”.
Valentina Terenzi, medico chirurgo di AIOCC, ha sottolineato, anche nell’intervista pubblicata sul sito di CNAO, la necessità di adottare percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali per garantire ai pazienti informazioni chiare, diagnosi adeguate e accessi rapidi alle terapie.