Stadio "P. Fortunati" 27 Giugno - Partita di beneficenza in ricordo di Josè La Cagnina
Il ricavato verrà destinato a CNAO per la ricerca sui tumori cerebrali.
10 giu/24
Il 27 Giugno si terrà allo Stadio “P. Fortunati” di Pavia una partita di beneficienza in memoria di Josè La Cagnina, storico attaccante del Pavia Calcio.Il racconto attraverso l’intervista è Omar Nordi, storico bomber del Pavia Calcio dal 2000 al 2004, membro dell'indimenticabile trio di attacco Nordi-Rossini-La Cagnina, che per i tifosi del Pavia Calcio dei primi anni 2000 rimarrà sempre un vero e proprio mantra.
- Qual è il tuo legame con Josè La Cagnina in memoria del quale si svolge questa partita?
Il mio legame con Josè era un legame forte sia in campo che fuori. In campo non mi sentivo mai solo con lui là davanti. Avere infatti la fortuna di avere due compagni come Josè e Mario (Rossini, ndr) su cui poter contare non era cosa da poco! Josè è uno dei compagni con cui ho giocato più a lungo e ho vinto di più, uno dei più corretti, buoni e leali che abbia trovato nel mondo del calcio.
- Ci sono momenti o ricordi particolari legati a Josè che vorresti condividere?
Non potrò mai dimenticare il momento del fischio dell’arbitro nella partita della vittoria al Fortunati che ci ha promossi dalla C2 alla C1. Un abbraccio talmente vigoroso da farci finire per terra in mezzo al campo uno sopra l’altro con le lacrime agli occhi urlando come pazzi!
- Che importanza ha per te partecipare a eventi come questo?
Nel mio piccolo poter dare una mano ed aiutare le associazioni e le fondazioni che organizzano questi eventi benefici è un modo per poter esprimere al meglio come lo sport possa rientrare in un progetto di solidarietà e di aiuto diretto e concreto a chi è stato meno fortunato di noi.
- Come pensi che la comunità sportiva possa contribuire ulteriormente alla lotta contro il cancro?
Riallacciandomi a quanto appena detto, raccogliere fondi e sensibilizzare tutti coloro che vengono allo stadio e partecipano in generale agli eventi sportivi può rendere tutti più vicini e più propensi a conoscere i progetti legati alla lotta contro il cancro e a sostenere nel contempo la ricerca scientifica.
- Che messaggio vorresti trasmettere ai tifosi e ai partecipanti con questa iniziativa?
Vorrei invitare allo stadio Fortunati il 27 giugno tutti i tifosi e tutti coloro che amano lo sport. Partecipare a questo bell’evento, oltre ad unire sport e beneficenza, permetterà di portare un saluto in ricordo di Josè e sarà anche un modo per ringraziarlo di tutto quello che ha dato a questa città e al mondo del calcio.