Al CNAO sarà installato un sofisticato acceleratore per la produzione di fasci di neutroni
NUOVA TERAPIA SPERIMENTALE
CON I NEUTRONI
18 lug/22
Il CNAO ha siglato un importante accordo di collaborazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare-INFN, il Politecnico di Milano e l’Università di Pavia per lo sviluppo di una terapia sperimentale che prevede l’utilizzo di neutroni per colpire le cellule di tumori particolarmente aggressivi.
L’accordo, della durata di cinque anni, prevede la realizzazione di un acceleratore, unico in Italia, per la produzione di fasci di neutroni che sarà installato al CNAO nel 2024 e sarà utilizzato per sviluppare la Boron Neutron Capture Therapy (BNCT) che consiste nell’irraggiare con fasci di neutroni le cellule tumorali dopo aver veicolato al loro interno un farmaco contenente un atomo di un particolare elemento chimico, il Boro-10. L’interazione tra i neutroni e il Boro-10 determina la distruzione selettiva delle cellule tumorali e si prevede possa essere molto efficace per combattere tumori particolarmente complessi.
Questa tecnologia è messa a disposizione da Tae Life Sciences, azienda statunitense che ha scelto di investire nella ricerca italiana.
La collaborazione tra CNAO, INFN, Università di Pavia e Politecnico di Milano, che vedrà lavorare ognuno per il proprio specifico ambito di competenza, si focalizzerà sull’avvio della sperimentazione pre-clinica e clinica della BNCT e sull’ottenimento della marcatura CE che certifica che il dispositivo medico rispetti i requisiti essenziali per la sicurezza del paziente.
L’area per la ricerca sulla BNCT troverà spazio all’interno del nuovo edificio che sorgerà a fianco dell’attuale sede del CNAO a Pavia.