Un servizio gratuito di supporto psicologico per pazienti e familiari
Sostegno Psicologico
La diagnosi di tumore e la necessità di affrontare un percorso di terapia spesso portano a conseguenze a livello psicologico in pazienti e caregivers. Nella presa in carico del paziente risulta fondamentale non solo individuare il trattamento più adeguato alla patologia, ma anche e soprattutto affiancarlo fornendo gli strumenti necessari per poter affrontare l’iter terapeutico nel più sereno dei modi.
CNAO mette a disposizione un servizio gratuito di sostegno psicologico in tutte le fasi del percorso di cura adroterapica dedicato a pazienti e familiari .
Per fissare un appuntamento con la nostra psicologa è sufficiente rivolgersi al personale dell’Amministrazione Clinica ai numeri 0382-078304/305/307 oppure via e-mail all’indirizzo accettazione@cnao.it
Il supporto psicologico favorisce la costruzione di risorse per affrontare in maniera funzionale cambiamenti, momenti di disagio, difficoltà relazionali o di comunicazione, associate a malattia/trattamenti e conseguenze che questi possono avere sulla vita personale, relazionale e sociale.
Il cancro è tra gli eventi traumatici che maggiormente possono colpire la persona nell’identità profonda. L’impatto emotivo al momento della diagnosi è destabilizzante e contraddistinto da un forte senso di impotenza, paura, angoscia, disperazione, frustrazione, rabbia e confusione. Inoltre, tale tipo di diagnosi determina notevoli ripercussioni sull’equilibrio della struttura familiare.
Secondo le linee guida della Società Italiana di Psiconcologia, le finalità di un intervento psiconcologico sono di aiutare il paziente durante tutto il decorso della malattia e nei momenti particolarmente destabilizzanti, dalla diagnosi alla guarigione o all’exitus, cercando di contenere e gestire i sintomi psicologici che lo affliggono e modificare i comportamenti a rischio rispetto al possibile peggioramento delle sue condizioni psicofisiche generali.
Allo sportello di ascolto psicologico del CNAO viene effettuato un primo colloquio conoscitivo e anamnestico durante la prima visita e successivamente è possibile chiedere un ulteriore colloquio e/o un percorso di supporto durante tutto l’iter di cura rivolgendosi direttamente all’accettazione che provvederà a fissare un incontro.