Se non visualizzi correttamente la newsletter Clicca qui
NEWS
N 2 | aprile 2019
Una borsa di studio intitolata ad Erminio Borloni Una borsa di studio intitolata ad Erminio Borloni CNAO e International Propeller Club sostengono i neolaureati in medicina con un progetto dedicato alla memoria di Erminio Borloni, presidente di CNAO dal 2001 al 2018, scomparso lo scorso febbraio Grazie al suo impegno, Erminio Borloni, presidente del CNAO dal 2001 al 2018, scomparso lo scorso febbraio, ha reso possibile l'arrivo in Italia dell'adroterapia con protoni e ioni carbonio, terapia oncologica che ancora oggi è disponibile in soli altri 5 Paesi al mondo. Per questo motivo la sede di Milano dell'International Propeller Club, di cui Erminio Borloni è stato Presidente, ha voluto istituire, in collaborazione con CNAO, una borsa di studio a lui intitolata che possa sostenere la formazione e il lavoro dei neolaureati in radioterapia e radiodiagnostica, aree della medicina strettamente legate all'attività svolta dal CNAO. L'obiettivo è mettere a disposizione borse di studio per neolaureati eccellenti delle Università lombarde.  Erminio Borloni, oltre ad aver contribuito in modo decisivo alla realizzazione del CNAO e all'inserimento dell'adroterapia nelle cure rimborsate dal Servizio Sanitario Nazionale, è stato un manager molto apprezzato. L'ex ministro della Salute Girolamo Sirchia, in un messaggio inviato dopo la scomparsa di Borloni a febbraio, ha scritto: "In Italia non sono mai mancati i buoni manager, lo desumiamo dal successo di molte nostre aziende che competono efficacemente sia sul mercato interno che all'estero. Essi tuttavia operano quasi esclusivamente in ambito privato; nelle strutture pubbliche gli esempi di bravi gestori si contano sulle dita di una mano. Uno di questi è stato Erminio Borloni che ha realizzato a Milano l'Istituto Nazionale di Genetica Molecolare (INGM) e poi a Pavia il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO)...Lo rimpiango per l'amicizia e l'esempio di correttezza e professionalità che ci ha dato".
Un cane supereroe per i pazienti pediatrici Un cane supereroe per i pazienti pediatrici Si chiama MeV ed è protagonista della fiaba illustrata, ideata al CNAO, per spiegare ai bambini che devono affrontare le cure, come funziona l’adroterapia. I disegni di MeV decoreranno una sala interamente dedicata ai piccoli pazienti grazie alla collabo E' un cane supereroe che viaggia verso la Luna per trovare e portare sulla Terra una formula magica e curativa: così inizia “Il viaggio di MeV supereroe” una fiaba illustrata, creata da Alice Mancin e Sandra Montana, due tecnici sanitari di radiologia medica del CNAO, per spiegare in modo fantastico e giocoso il trattamento di adroterapia ai bambini colpiti dal cancro e per distrarli e farli divertire prima e dopo le terapie. Tutti i bambini che arrivano al CNAO per le terapie ricevono in regalo la fiaba illustrata di MeV e un pupazzetto del supereroe realizzato con la stampante 3D che i piccoli pazienti possono colorare. Con i disegni di MeV, inoltre, saranno decorate le pareti della sala del CNAO dedicata ai pazienti pediatrici, grazie alla collaborazione con Silvio Irilli, artista e fondatore di Ospedali Dipinti, il progetto che sta portando colore e allegria nei reparti ospedalieri italiani frequentati da bambini e adolescenti. Questo progetto sarà finanziato grazie ai fondi raccolti da CNAO con lo spettacolo teatrale “I fuori sede” messo in scena il 28 febbraio al Teatro Fraschini di Pavia dagli studenti dell’Associazione Pancrazio e attraverso ulteriori donazioni che il CNAO raccoglierà grazie a una campagna online. Potrete vedere in anteprima la presentazione dell’opera sul sito di Ospedali Dipinti https://www.ospedalidipinti.it/dona-un-repartodipinto/fondazione-cnao
L'intelligenza artificiale al servizio dei pazienti L'intelligenza artificiale al servizio dei pazienti Grazie alla realtà virtuale è stato creato un operatore, attivo 24 ore su 24, che risponde online alle domande sui diritti dei pazienti oncologici. “Filos” è un frutto dell’intelligenza artificiale, un operatore virtuale capace di dare informazioni utili e rispondere ai quesiti più frequenti delle persone colpite dal cancro e dei loro familiari. Lo ha creato AIMAC, Associazione Italiana Malati di Cancro in collaborazione con la Fondazione IBM Italia. Le competenze di Filos riguardano soprattutto i diritti dei pazienti oncologici e quindi temi legati per esempio al riconoscimento dell’invalidità, all’ottenimento del part-time al lavoro nel periodo in cui una persona deve assentarsi spesso per sottoporsi alle terapie, alle richieste di permessi in ufficio quando c’è la necessità di accompagnate un familiare in ospedale per le cure. La creazione di Filos fa parte di un progetto più ampio di AIMAC dedicato al sostegno dei malati oncologici che ha portato alla realizzazione del libro “I diritti del malato di cancro” consultabile sul sito dell’associazione. Per “parlare” con Filos è sufficiente accedere gratuitamente a https://www.aimac.it/filos
CENTRO NAZIONALE DI ADROTERAPIA ONCOLOGICA
Str. Campeggi 53, 27100 Pavia - T. +39 0382 0781 - P.iva 03491780965 - CF. 97301200156
redazione@cnao.it - www.fondazionecnao.it
Gentile utente, ricevi questa newsletter a scopo informativo a fronte della tua registrazione a CNAO News sul nostro sito https://fondazionecnao.it. Nel caso in cui non volessi più ricevere la nostra newsletter, clicca qui e sarai indirizzato al link per la cancellazione dell'indirizzo dal nostro database. Per ulteriori informazioni, puoi collegarti alla pagina https://fondazionecnao.it/privacy-policy
Clicca qui se non desideri più ricevere la nostra newsletter